giovedì 10 aprile 2014

VERBALE DEL CONSIGLIO DEI SANITARI Seduta del 12 marzo 2014

CONSIGLIO DEI SANITARI
Seduta del 12 marzo 2014 Ore 9.30

Presenti: Saffioti Concetto, De Felici Isabella, Bertoldi Innocenzo, Brini Quintilio, Cinque Biagio, Desiderio Fabio, Iafisco Sergio, Lisitano Renato, Miccinesi Cinzia, Monzio Compagnoni Claudio,Onotri Giuseppina, Testa Alessandra, Verdini Michele
Assenti giustificati: Bondanini Francesco, Cappiello Giuseppina, Palombella Desiderio, Scala Vincenzo Francesco, Fumagalli Emilio


Il Vice presidente legge alla presenza del Presidente il precedente verbale che per mero errore informatico non è stato inviato.
Il Presidente si presenta al Consiglio comunicando la sua nomina fino ad agosto 2014. Introduce l’argomento sanità penitenziaria esponendo il percorso organizzativo fin qui realizzato dalla asl e comunica che sono stati effettuati incontri tra il Direttore I Distretto dott.ssa Maria Cedrola, Direzione Strategica e i Direttori delle case penitenziarie.
Il Presidente illustra alcune criticità anche in virtù della precedente esperienza professionale presso al carcere di Civitavecchia e che a partire dalle criticità emerse la Direzione Strategica ha proposto un'unica figura con cui interfacciarsi, coincidente con il capo distretto, anche al fine di regolarizzare piante organiche, funzionigrammi e livelli organizzativi.
Altri aspetti riguardano: le responsabilità della gestione delle strutture e della messa a norma dei locali come da attuale normativa, la difficoltà di gestione logistica dei percorsi clinici, in relazione alle diverse esigenze delle due amministrazioni (sanitarie e penitenziarie) nonchè le pressioni psicologiche vissute dagli operatori, in virtù delle denunce di presunta malasanità esposte tramite mass-media.
Il Segretario sottolinea la criticità relativamente all’immagine dell’azienda ma anche degli operatori, che consegue a pubbliche dichiarazioni su presunte inefficienze cliniche e assistenziali, richiedendo una costante replica da parte dei vertici aziendali.
Il Consigliere Miccinesi comunica l’avvenuto incontro con la d.ssa Maria Cedrola, all’interno delle audizioni programmate dallo staff medico, in cui oltre ad esporre le criticità del servizio di riabilitazione sono state discusse proposte migliorative. Espone problematiche sia in ordine alla scarsità del personale (attualmente solo circa 200 ore mensili per tutte le strutture di Rebibbia) sia in relazione ai rapporti funzionali (necessità di raccordo operativo e continuativo e con gli specialisti prescrittori). Questo anche in considerazione che molti detenuti di altri Istituti penitenziari regionali e fuori regione sono trasferiti a Rebibbia appositamente per essere sottoposti a trattamento
riabilitativo. Riferisce che, tra l’altro, è stata segnalata anche la criticità nella documentazione sanitaria spesso frammentata e\o incompleta con difficoltà a risalire ad un’anamnesi dei pazienti, ancor più se trasferiti da altro istituto: rispetto al servizio di riabilitazione la consultazione della cartella clinica è indispensabile per la formulazione del piano di trattamento riabilitativo e per l’approccio corretto al paziente.
Il Consigliere Testa segnala che le cartelle precedenti degli usciti sono archiviate e non a disposizione dei sanitari.
Il Consigliere Miccinesi prosegue segnalando criticità strutturali e le problematiche relative all’invio di detenuti al servizio riabilitativo, proveniente da altre carceri e la gestione di personale parcellista fisioterapista (circa 200 ore)
Il Consigliere Brini evidenzia le difficoltà dell’identificazione del paziente straniero, che spesso forniscono diverse identità e difficoltà logistiche nell’istaurare una informatizzazione del sistema. Il Consigliere Bertoldi chiede che al prossimo ordine del giorno vengano messe in discussione le specifiche problematiche in ambito ospedaliero,analogamente la stessa richiesta viene espressa dal Vicepresidente.
Il Presidente si associa specificando che la situazione è complessivamente in movimento, citando il problema della mappatura dei distretti in relazione alla nuova strutturazione dei municipi ed evidenzia le difficoltà nella ridistribuzione del personale e delle risorse attraverso una concreta analisi dei bisogni sanitari attraverso il miglioramento e perfezionamento dei processi e dei percorsi clinici assistenziali, nonché la necessità di aprire 14 posti letto di medicina, fermo restando le gravi carenze di personale infermieristico che vanno comunque affrontate e risolte.
Il Consigliere Onotri indica come anche il Santa Caterina è portatore di criticità organizzative, strutturale e del personale. La situazione va regolamentata al fine di non passare attraverso soluzioni individuali o mono distrettuali.
Il Consiglio concorda di fornire al nuovo Presidente un report con i lavori fatti e le documentazioni prodotte e propone per la prossima riunione del 9 aprile il seguente Ordine del giorno:
  • Incontro DG 
  • Riorganizzazione ospedaliera 
  • Riorganizzazione territoriale (Laboratori analisi, Case della salute)
La seduta si chiude alle ore 11,00.

Letto e approvato 
Il Segretario del CdS                                                   Il Presidente del CdS 
Dott. Sergio Iafisco                                                     Dott. Concetto Saffioti


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