Pubblico qui di seguito, con il suo consenso, una breve nota scritta da Daniele Zamperini relativa alla recente sentenza della Cassazione:
" Un medico che, nel corso di un intervento di
ernia discale, aveva leso dei vasi sanguigni causando un'emorragia che aveva
portato al decesso del paziente.
La Cassazione, applicando il Decreto Balduzzi annullato la sentenza rinviando la causa ai giudici di merito perche' accertino se il sanitario ha rispettato le linee-guida o le regole di virtuosa pratica medica, e se si tratti di colpa lieve,nel qual caso potrebbe essere prevista l' esimente prevista dal Decreto ormai convertito in legge.
La Cassazione, applicando il Decreto Balduzzi annullato la sentenza rinviando la causa ai giudici di merito perche' accertino se il sanitario ha rispettato le linee-guida o le regole di virtuosa pratica medica, e se si tratti di colpa lieve,nel qual caso potrebbe essere prevista l' esimente prevista dal Decreto ormai convertito in legge.
E' un passo in avanti, certamente, ma vorrei
ammonire contro facili entusiasmi, perche' la norma e' di ambigua
interpretazione, e un' unica sentenza non basta a stabilire una norma. In un
convegno giudiziario a cui ho preso parte, autorevolissimi magistrati hanno
espresso l' opinione che, tutto sommato, le cose cambino molto
poco.
I motivi sono complessi: la colpa puo' essere
graduata sotto l' aspetto dell' imperizia, ma puo' esserlo (ad esempio) sotto l'
aspetto della negligenza?
E siamo certi che il richiamo alle linee-guida non
possa, contrariamente a quanto sperato, aggravare la posizione del medico? In
altre parole, siamo certi di rispettare sempre le linee-guida nella nostra
pratica pofessionale quotidiana?
Il problema verra' approfondito in sede
giudiziaria, e siamo anche in attesa dei regolamenti attuativio. Poi si vedra'
meglio. La volonta' del ministro c'e', il nostro sistema pero' e' cosi'
complesso che impastoia chiunque cerchi di cambiare le cose.
Niente entusiasmi, quindi, continuiamo ad operare
con prudenza e diligenza, che sono i nostri scudi".