domenica 11 agosto 2013

Sempre a proposito di Certificati per lo sport

La saga continua:

Questo il testo del "Decreto del Fare" (e Disfare) sui certificati per l'attività sportiva:

"Dopo l’articolo 42 sono inseriti i seguenti:
« ART. 42-bis. – (Ulteriore soppressione di certificazione sanita- ria). – 1. Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini promuovendo la pratica sportiva, per non gravare cittadini e Servizio sanitario nazionale di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, è soppresso l’obbligo di certificazione per l’attività ludico-motoria e amatoriale previsto dall’articolo 7, comma 11, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, e dal decreto del Ministro della salute 24 aprile 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 169 del 20 luglio 2013.
2. Rimane l’obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l’attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l’elettrocardiogramma."

C'è però da evidenziare che questo provvedimento se da un lato sopprime l'obbligo del certificato per l'attività ludico-motoria non abolisce il dispositivo di legge che istituisce il certificato stesso; non ci sarà quindi da sorprendersi se il certificato verrà comunque talvolta richiesto.

Inoltre l'ex ministro Balduzzi ha espresso nettamente la sua contrarietà alla abrogazione dell'obbligo del certificato per l'attività ludico-motoria, accusando di questo ipotetiche "lobbies" che avrebbero voluto difendere i propri interessi a scapito della salute pubblica, anche se l'unica "lobby" che ci sembra all'opera in questo campo è quella del pressappochismo e delle idee confuse.

E' prevedibile quindi che ci saranno nuove modifiche e nuovi sviluppi.

Il seguito alla prossima puntata...



Nessun commento:

Posta un commento

Ricordiamo a chi vuole pubblicare un commento che questo verrà pubblicato solo dopo l'approvazione della moderazione e che è necessaria la registrazione al Blog.
Ci scusiamo per l'eventuale ritardo nella pubblicazione dei commenti, ma è bene evitare messaggi inappropriati.