Non so se qualcuno di voi ha provato ad esplorare sul sito del Sistema TS (https://sistemats2.sanita.finanze.it/simossHome/login.jsp ) l'area dedicata alla prescrizione della ricetta elettronica, se lo aveste fatto sapreste che utilizzare tale sistema nella pratica quotidiana per noi è IMPRATICABILE.
Pertanto, in assenza di Add-On che implementino l'integrazione dei software gestionali con il sistema, fare la ricetta elettronica è praticamente impossibile.
In ogni caso, checchè se ne dica, la partecipazione a tali corsi non può essere considerata obbligatoria, anche se è stato promesso che verrà attivata la guardia medica per consentire la partecipazione.
La parte pubblica da parte sua aveva preso degli impegni sul fatto che la ricetta elettronica non avrebbe dovuto essere un onere aggiuntivo a carico dei medici, ma a tutt'oggi tali impegni non sono stati seguiti dai fatti.
A tale proposito riporto qui di seguito una nota della Responsabile Area Convenzionata dello SMI Lazio dr.ssa Patrizi e di seguito quella del vicesegretario regionale dr. Paolo MAROTTA, in merito al mancato adempimento degli obblighi spettanti alla regione Lazio in materia di ricetta elettronica.
Laddove le istanze dello scrivente Sindacato non venissero accolte, si procederà in tutte le sedi istituzionali a tutela dei nostri iscritti.
Nota della dott.ssa Patrizi:
"In alcune asl iniziano i corsi di formazione aziendale sulla ricetta elettronica.
Nel
disappunto complessivo verso un processo che non vede ancora
ottemperati tutti gli impegni assunti a suo tempo con gli Accordi
Nazionali (nessun onere deve essere a carico del medico) e con il
protocollo d'intesa regionale stipulato nel 2010 (fornitura di software
e linee ADSL), questa segreteria regionale intraprenderà tutte le azioni
necessarie a tutela degli iscritti.
La partecipazione ai corsi di formazione non è
obbligatoria, comunque si ricorda a tutti che la ricetta elettronica
sarà operativa da Dicembre 2012, nonostante la nostra sigla si sia
opposta a livello nazionale e regionale alla messa a regime del sistema
, in quanto il sistema TS per l'invio , messo a disposizione dalla P.A.
, non può essere il sistema di elezione per l'invio delle ricette, in
quanto rischierebbe di bloccare l'attività quotidiana del medico.
Gli incontri sono calendarizzati dalle singole asl , che ne daranno comunicazione ai propri medici.
-- SMILAZIOCOMUNICAZIONI"
..........................................................................................................................................
Nota del vicesegretario regionale dr. Paolo MAROTTA:
Alla cortese attenzione del
Presidente Regione Lazio
dott.ssa Renata Polverini
Via R.R. Garibaldi 7
00147 Roma
p.c.
Alla cortese attenzione del
Direttore Regionale
Prof. Ferdinando Romano
Direzione Regionale Programmazione e Risorse del Servizio Sanitario
Regione Lazio
Via R.R. Garibaldi 7
00147 Roma
Oggetto: sollecito applicazione protocollo d’intesa siglato in data 28/12/2010.
Egregio Presidente,
lo scrivente
sindacato a fronte di una disponibilità a ritirare lo sciopero
nell’Aprile 2011 per la richiesta di applicazione del Protocollo
d’intesa da Voi siglato nel 2012 non ha, a tutt’oggi, visto risolte le
problematiche previste dal protocollo di cui all’oggetto, che si sono
rese attuali con l’applicazione di
quanto previsto dall'art. 11, comma 16, ultimo periodo del
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, in relazione ai
piani di diffusione di cui all'art. 2 del decreto legge 78/2010,
la ricetta cartacea di cui al decreto 17 marzo 2008. A tale proposito
le ASL si stanno attivando per adempiere al Vs mandato di preparare dei
corsi di formazione per MMG per la ricetta elettronica.
Si rende noto che alle SSVV ognuno
per propria competenza, che nel protocollo di cui all’oggetto, si
prevedeva la dotazione per i medici di medicina generale della regione
Lazio, comma 4, della connettività ADSL e del programma gestionale al
fine di rendere omogenea su tutto il territorio la comunicazione fra ASL
e MMG che, sino ad oggi, è stato disatteso, con l’aggravante che nel
comitato regionale per la medicina generale lo scrivente sindacato ha
accettato di condividere con le SSVV l’applicazione del dettato
nazionale per la ricetta elettronica (non dematerializzata) assumendosi oneri non previsti dall’ACN vigente (art. 13 bis comma 5)
Premesso tutto ciò
lo scrivente sindacato richiede una immediata convocazione per cercare
di accelerare il processo di attuazione del protocollo di cui
all’oggetto. Laddove la nostra richiesta non venisse esaudita ci
attiveremo un qualunque sede per difendere la categoria da noi
rappresentata.
Certi di un vostro positivo e tempestivo riscontro porgiamo distinti saluti.
Il vice segretario Regionale
Paolo Marotta
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