Il garante della privacy dà parere favorevole allo schema del decreto per il monitoraggio della spesa farmaceutica, ma pone delle condizioni.
Il documento del garante
Considerazioni personali:
tutti stanno esprimendo il proprio punto di vista, e concorrendo alla costituenda sanità elettronica prossima ventura, tranne i diretti interessati: i medici e i pazienti.
Questo non è certamente un buon segno riguardo il valore e l'utilizzo futuro di questa digitalizzazione della sanità.
Il fatto che i pazienti non ne parlino è certamente un cattivo indicatore della qualità della democrazia e dell'informazione in Italia, ma il fatto che i medici, e soprattutto i loro sindacati, mostrino a loro volta un atteggiamento passivo, quando non complice, è invece un indicatore che, forse, la sanità digitale che verrà, almeno un pò se la meritano.
Naturalmente non credo che il processo possa essere fermato, ma che i medici cerchino di indirizzare il meccanismo verso un utilizzo finalizzato soprattutto alla salute della popolazione, più che al controllo della spesa, mi sembrerebbe doveroso. Forse (sicuramente) è il momento di darsi da fare.
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