Un aggiornamento sulle normative relative all'erogazione delle cure termali e sul congedo per malattia al fine di usufruirne.
INDENNITÀ DI MALATTIA DURANTE LE CURE TERMALI
Per esigenze di cura di determinate patologie previste dalla legge (circ. 142/1995 e circ. 136/2003, punto 3) i periodi di cure termali sono indennizzabili a condizione che, su richiesta del medico di famiglia da presentare alla ASL di residenza entro 5 giorni dal rilascio, il medico specialista giudichi le cure termali necessarie ai fini terapeutici o riabilitativi, più utili ed efficaci se non rinviate fino alle ferie o ai congedi ordinari.(circ. 287/1992 e circ. n° 127 del 15.06.98).
Per esigenze di cura di determinate patologie previste dalla legge (circ. 142/1995 e circ. 136/2003, punto 3) i periodi di cure termali sono indennizzabili a condizione che, su richiesta del medico di famiglia da presentare alla ASL di residenza entro 5 giorni dal rilascio, il medico specialista giudichi le cure termali necessarie ai fini terapeutici o riabilitativi, più utili ed efficaci se non rinviate fino alle ferie o ai congedi ordinari.(circ. 287/1992 e circ. n° 127 del 15.06.98).
ricevo da Bartolomeo Delzotti SANITA' IN RETE ed inoltro a tutti
SERVIZIO PRESTAZIONI ECONOMICHE MALATTIA E MATERNITA' E CONTROLLI MEDICO LEGALI AREA SANITARIA MALATTIA E MATERNITA'
AVVOCATURA CENTRALE DIREZIONE CENTRALE PER LA POLITICA ORGANIZZATIVA
Roma, 27 marzo 1991
Circolare n. 85
omissis...
il comma 3 dell'art. 13 della legge n.638/1983 citata, prevede, per i dipendenti pubblici e privati la possibilita' di concessione di prestazioni idrotermali "fuori dei congedi ordinari e delle ferie annuali, esclusivamente per effettive esigenze terapeutiche o riabilitative, su motivata prescrizione di un medico specialista dell'Unita' Sanitaria Locale, ovvero, limitatamente ai lavoratori avviati alle cure dall'INPS o dall'INAIL (1), su motivata prescrizione dei medici
dei predetti Istituti".
omissis..
L'espressione "medico curante", secondo anche gli indirizzi interpretativi assunti dal Ministero della Sanita', e' da riferire al medico specialista U.S.L. della branca;
omissis.
Le cure sono da intendersi autorizzate ai sensi di legge, come da giurisprudenza dalle Corti anzicennate, quando il medico specialista USL della branca esprima, nelle singole situazioni, un giudizio - dandone formale motivata indicazione sulla certificazione di competenza - non solo circa l'esistenza dello stato patologico e della specifica idoneita' terapeutica o riabilitativa della cura, ma anche in ordine alla maggiore efficacia ed utilita', agli indicati fini terapeutici o riabilitativi, di esecuzione della cura stessa in periodo extraferiale.
omissis...
Si richiama l'attenzione......... circa le necessarie sintonie sulla materia affinche' eventuali scostamenti ed anomalie di cui si venga a conoscenza nell'ambito della piu' generale attivita' di controllo gestionale, abbiano adeguato seguito nelle dovute Sedi (UU.SS.LL., Assessorati alla Sanita', Autorita' Giudiziaria - nei casi previsti dagli artt. 331 e 332 c.p.p.-,ecc.).
Fonte: INPS
AVVOCATURA CENTRALE DIREZIONE CENTRALE PER LA POLITICA ORGANIZZATIVA
Roma, 27 marzo 1991
Circolare n. 85
omissis...
il comma 3 dell'art. 13 della legge n.638/1983 citata, prevede, per i dipendenti pubblici e privati la possibilita' di concessione di prestazioni idrotermali "fuori dei congedi ordinari e delle ferie annuali, esclusivamente per effettive esigenze terapeutiche o riabilitative, su motivata prescrizione di un medico specialista dell'Unita' Sanitaria Locale, ovvero, limitatamente ai lavoratori avviati alle cure dall'INPS o dall'INAIL (1), su motivata prescrizione dei medici
dei predetti Istituti".
omissis..
L'espressione "medico curante", secondo anche gli indirizzi interpretativi assunti dal Ministero della Sanita', e' da riferire al medico specialista U.S.L. della branca;
omissis.
Le cure sono da intendersi autorizzate ai sensi di legge, come da giurisprudenza dalle Corti anzicennate, quando il medico specialista USL della branca esprima, nelle singole situazioni, un giudizio - dandone formale motivata indicazione sulla certificazione di competenza - non solo circa l'esistenza dello stato patologico e della specifica idoneita' terapeutica o riabilitativa della cura, ma anche in ordine alla maggiore efficacia ed utilita', agli indicati fini terapeutici o riabilitativi, di esecuzione della cura stessa in periodo extraferiale.
omissis...
Si richiama l'attenzione......... circa le necessarie sintonie sulla materia affinche' eventuali scostamenti ed anomalie di cui si venga a conoscenza nell'ambito della piu' generale attivita' di controllo gestionale, abbiano adeguato seguito nelle dovute Sedi (UU.SS.LL., Assessorati alla Sanita', Autorita' Giudiziaria - nei casi previsti dagli artt. 331 e 332 c.p.p.-,ecc.).
Fonte: INPS