Carissimi, Vi informo che in data odierna, dopo due
riunioni piuttosto "aspre" intercorse con la nuova regia regionale rappresentata
dalla Direttrice Dr.ssa Flori de Grassi, non abbiamo potuto esimerci dalla firma
dell' accordo sulle ondate di calore 2013.
Vi sintetizzo i punti significativi Dell accordo e le motivazioni che ci hanno portato alla firma :
Non
ci sarà più una scheda articolata e lunga come l'anno scorso ( abbiamo
chiesto e ottenuto uno snellimento deciso dei contenuti e non troverete
più la lunga parte delle ADL presente L'anno scorso e una serie di
informazioni di carattere sociale ) bensì una SCHEDA UNICA DIVISA IN
PARTE A da compilarsi in occasione del primo accesso del paziente in
giornata di ondata calore, unitamente alla PARTE B che si riferisce alla
valutazione Dell accesso.
Per gli accesso successivi si compila solo la parte B.
Viene raccomandato di eseguire gli accesso in corrispondenza delle giornate più pesanti di ondate di calore .
Ogni visita verrà retribuita con 40 € invece dei 30 Dell anno scorso .
Le ragioni che ci hanno portato alla firma sono le seguenti:
Emergeva
dall analisi dei dati a consuntivo della attività dello scorso anno,
nessuna differenza di mortalità tra popolazione suscettibile sorvegliata
da noi e popolazione suscettibile non sorvegliata ( come dire la vostra
sorveglianza che finanziamo con un fondi di 2 milioni di euro di fatto
non risulta utile )e nelle altre regioni non é finanziata come da noi.
Ergo avrebbero voluto chiederci una riduzione della retribuzione Dell' accesso .
Abbiamo
scongiurato questa linea dichiarando la non corrispondenza tra i
requisiti di suscettibilità e la realtà della popolazione afferente al
controllo della medicina generale e sottolineando la specificità Dell
accesso sotto ondata di calore rispetto al normale accesso programmato
La Flori de Grassi ha invece ribadito che lei è costretta a
"prendere calci" ogni volta che deve difendere le ragioni della nostra
regione che spende tre volte quanto le alte per cose che altrove costano
la metà
Ho ribadito che certamente il disavanzo della sanità non é da
imputerai alla medicina generale che soffre anzi di parametri
retributivi inf di un terzo rispetto ad altre regioni e che saremo lieti
di illustrare alla dirigenza regionale dove andare a beccare le fonti
degli sprechi per consentire di premiare chi merita !
Ergo abbiamo richiesto l aumento a 40 € degli accessi, la riduzione
della scheda semplificata ad una sola e l'aumento a 15 gg anziché a 7 ,
come proposto , del tempo per inserire l accesso dopo averlo
effettuato.
Oltre all istituzione di un gruppo di lavoro che riveda il
protocollo in oggetto perché emerga la realtà della popolazione da noi
osservata e monitorata e la qualità del lavoro svolto .
Abbiamo
poi fatto inserire una modifica nel testo che leghi la inclusione nel
gruppo degli anziani suscettibili oltreché ai criteri del wwhhss anche
alla specifica valutazione del medico, cosa che era stata tolta e ci
avrebbe complicato nella selezione della popolazione .
Vi invito a considerare che il finanziamento su questo progetto non
poteva essere stornato in altra maniera e che indubbiamente quando i
dati non ci consentono di promuovere il nostro lavoro ci troviamo poi in
difficoltà ...
Pensate che la resp Dell epidemiologia della reg Lazio mi ha
ribadito che non emergeva neanche dai dati la rispondenza tra le
giornate di allerta rosso e gli accesso effettuati ( come a dire , che
di fatto neanche in quello si sarebbe potuto dire che la sorveglianza
arrivava a target!)
Per questo abbiamo ottenuto il gruppo di lavoro perché per l'anno
prossimo dovremo dimostrare che ê grazie al nostro impegno durante il
solleone che non gli implode la barca !
Un caro saluto
Cristina patrizi