sabato 25 maggio 2013

Inappropriatezza prescrittiva

Ricevo dal dott. Roberto Berti e volentieri pubblico:
 
Cari Colleghi Fimatari,
Cari Colleghi del 3° distretto RMB ( unica lista raggiungibile, almeno parzialmente, con questa mail)

in qualità di "penna" e qualche volta "voce" del gruppo di iniziativa (NON Sindacale) di medici di base per il contrasto all'inappropriatezza prescrittiva a danno degli  assistiti e dei loro medici di base nonchè del Servizio Sanitario Regionale, espongo:
1. L'ordine dei Medici di Roma ha recepito la richiesta di intervento ed espletato opera di interposizione con gli Enti Sanitari specificatamente segnalati ( PTV, PERTINI,CASILINO,ASL RMB, UMBERTO 1°), convocando i rispettivi direttori sanitari, già diffidati.
2. A seguito di tale intervento il 3° distretto della ASL RMB ha diramato un circolare contro l'inappropriatezza prescrittiva, istituito un modulo per le segnalazioni di inappropriatezza ed un "sportello" raggiungibile via fax, mail, cartaceo cui, per ora sembra, fanno seguito azioni di richiamo degli inadempienti.
3. Il fenomeno di inappropriatezza sembra quantitativamente molto ridotto nell'ambito del territorio della ASL B 3° distretto ed ospedali dipendenti (Casilino e Pertini) 
4. PTV : seppur persistendo i comportamenti del passato, ed un atteggiamento più reattivo/conflittuale  che collaborativo, la quantità sembrerebbe ridotta. Sono pure comparse le prime prescrizioni stampate con PC e verosimilmente con software gestionale.
5. UMBERTO I° : nessun cenno apprezzabile  di risposta o di inversione di tendenza.
6. Tutti o quasi gli altri grandi Ospedali Romani e dei comuni limitrofi continuano a bombardarci con le prescrizioni "bianche" inappropriate, che oltre al danno al cittadino, oltre al danno morale e professionale dei MMG vanno ad ingrossare la "spesa prescrittiva" dei MMG, i quali,obbligati alla trasmissione elettronica delle prescrizioni saranno gli unici a doversi difendere in un prossimo futuro da persecuzioni per "spesa eccessiva".


Per quanto sopra, essendo anche "orecchio" del gruppo, raccolgo la richiesta di molti firmatari delle diffide e del ricorso all'Ordine, da estendere a quanti più colleghi possibili, di non interrompere l'azione in atto, ma anzi di estenderla a tutti gli Enti di cui al punto 6. 
Inoltro quindi,come richiestomi, l'invito a tutti i Colleghi  a partecipare alle prossime eventuali azioni collettive NON sindacali ( da definire e concordare tra tutti i MMG partecipanti).
Occorre quindi concretizzare un sistema di comunicazione, e la posta elettronica è l'unico possibile.

Quindi caro Collega, se alla luce dei risultati fin qui raggiunti con diffide e ricorso all'ordine, intendi unirti a quanti già sono attivi, il ché comporta almeno raccogliere,conservare e rendere disponibili le copie delle prescrizioni inappropriate (che ti sono costate e ti costeranno umiliazione professionale, fatica indebita, rischio medico legale, aumento dei tuoi personali indicatori di spesa) invia pure una mail al mio indirizzo            roberto_berti49@yahoo.it    affinchè possiamo ricontattarti nelle prossime fasi della vicenda.

  Ti confesso che personalmente ne farei volentieri a meno, perchè già fin qui la vicenda è stata molto stancante, ma purtroppo non posso tradire l'impegno gli altri circa 70  colleghi firmatari e quindi continuerò fino alla fine....... e dov'è la parola fine lo stabiliranno i membri vecchi e nuovi del gruppo...... (che se diventassero 150-200 e distribuiti in tutta Roma la parola fine arriverebbe prima della fine del 2013).

Cari Saluti Roberto Berti