LO SMI HA INTANTO PRESENTATO UN RICORSO AL TAR CONTRO IL BANDO DELL’ARES
Il
Sindacato dei Medici Italiani (Smi) valuta positivamente l’intervento
del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sulla gara di
assegnazione ai privati del servizio di 118. Nel contempo lo Smi ha già
depositato ricorso al Tar contro il bando presentato dall’Ares,
chiedendone la revoca.
Per Francesca Perri e
Fabiola Fini responsabili nazionali dello Smi per il 118 (dirigenza e
convenzionata), «la scelta del Governatore Nicola Zingaretti è giusta e
puntuale. Avevamo sollecitato un intervento in tal senso e quindi non
possiamo che mostrare soddisfazione, ma non basta: abbiamo già
presentato anche un ricorso al Tar Lazio chiedendo appunto una
sospensione dell’iter in corso e la revoca definitiva di questo
provvedimento».
«È inaccettabile –
concludono le due dirigenti dello Smi - che si cerchi di privatizzare il
sistema di urgenza emergenza, un asset strategico per la tutela della
salute e per il buon funzionamento del Ssr. Con questa svendita si
produrranno più profitti per alcuni privati, maggior precariato per i
medici e per il resto del personale sanitario, peggiore offerta di
servizi per i cittadini. Un’operazione da respingere totalmente»
Roma, 4 aprile 2013