Come già segnalato in un precedente post, ieri ,30 giugno, dalle ore 9 alle 16,30, si è svolto il CONSIGLIO NAZIONALE ENPAM.
Di seguito la relazione della nostra Responsabile Regionale SMI per l'AREA Convezionata,Cristina Patrizi, presente al Consiglio su delega del Presidente dell'Ordine dei Medici di Roma:
"Sono state comunicate ufficialmente al Consiglio le dimissioni di Parodi, che le ha notificate al CDA Enpam il 29 giugno u.s.La riunione verteva comunque sull'approvazione del bilancio consuntivo 2011.
In sintesi:
Abbiamo un utile d' esercizio di 1.085.231.657 € (in calo rispetto al 2010 di circa 40 milioni di €, ma di circa 50 milioni di € in più rispetto al bilancio di previsione 2011; del resto è ovvio che in un momento di grave crisi economica mondiale sono veramente pochissimi gli istituti in avanzo di bilancio).
Il patrimonio netto è in salita del 9,48% rispetto al biennio 2009 -2010 (anno di decisa risalita, causa gli aumenti contrattuali della medicina generale)
Per la cronaca (osservazione personale): la medicna generale contribuisce sul totale di entrate previdenziali 2011 di € 2.693.415.153 per la rispettabilissima cifra di 525.420.530 ,la seconda voce è la quota B ( libera professione) 282.524.021; segue la quota A con 161.185.748 poi gli specialisti ambulatoriali e il fondo per gli specialisti convenzionati esterni (che andrà ad esaurimento).il rapporto patrimonio/spesa per pensioni per il 2011 è pari a 11.60 (stante il richiestoci allineamento alle regole Fornero : copertura a 50 anni etc).comunque all' interno del Bilancio ci sono una serie di considerazioni dettagliate sulle varie singole voci sulle quali si era creato il parapiglia (a mio avviso non giustificato)
In sostanza il bilancio è stato votato a grandissima maggioranza (solo 9 contrari).
Durante l'assemblea il dr Fernando Crudele,SMI, delegato dell'ordine di Isernia è intervenuto presentandosi e ha presentato il documento di Pina Onotri, sui lavori usuranti per la Continuità Assistenziale e il 118 convenzionato; premetto che in sala quando ha parlato un pò di presidenti dicevano: "che c' entra questo'?" e io ho spiegato che quella mi sembrava la sede giusta, pur non essendo all' ODG, perché si trattava di un documento già inviato all' Enpam il quale necessariamente doveva relazionare, trattandosi di un tema che implicava considerazioni previdenziali e impegno quindi dell' ENPAM!!
Vi sintetizzo le considerazioni per le quali i 9 ordini (Milano, Ferrara, Latina, Trapani,Ascoli Piceno, Piacenza, Potenza,Bologna,Isernia) hanno votato contro il bilancio e l' Ordine di Salerno si è astenuto. Gli altri 100 ordini hanno approvato.
Le ragioni del no sono state esplicitate dal rappresentante dell' Ordine di Ascoli Piceno, e devo dire che alcune considerazioni a ragione del voto contrario sono sostenibili (gestione esterna del patrimonio immobiliare, doppi incarichi, mutui dipendenti, riduzione spese etc).
La questione dei fondi "malati" e degli investimenti Cayman è assolutamente rientrata (ossia le perdite sono state sostanzialmente recuperate dai rifinanziamenti che, in alcuni casi, hanno comunque prodotto una risultanza incredibile, anche il 101%: comunque Oliveti a questo proposito ha ribadito che mai più ci sarà speculazione, solo lo 0,1% dei fondi sarà investita in titoli di stato).
La mia opinione personale è che Oliveti mi sembra una persona competente ed onesta, e le opinioni avverse presentavano spunti condivisibili di riflessione , ma non tali da non votare il bilancio che non mostra criticità.
Convocato un Consiglio Straordinario per il 14 Luglio per il rinnovo della carica di presidente che si è dimesso.
Mi pare di avere detto tutto.
Cristina Patrizi"
Di seguito la relazione della nostra Responsabile Regionale SMI per l'AREA Convezionata,Cristina Patrizi, presente al Consiglio su delega del Presidente dell'Ordine dei Medici di Roma:
"Sono state comunicate ufficialmente al Consiglio le dimissioni di Parodi, che le ha notificate al CDA Enpam il 29 giugno u.s.La riunione verteva comunque sull'approvazione del bilancio consuntivo 2011.
In sintesi:
Abbiamo un utile d' esercizio di 1.085.231.657 € (in calo rispetto al 2010 di circa 40 milioni di €, ma di circa 50 milioni di € in più rispetto al bilancio di previsione 2011; del resto è ovvio che in un momento di grave crisi economica mondiale sono veramente pochissimi gli istituti in avanzo di bilancio).
Il patrimonio netto è in salita del 9,48% rispetto al biennio 2009 -2010 (anno di decisa risalita, causa gli aumenti contrattuali della medicina generale)
Per la cronaca (osservazione personale): la medicna generale contribuisce sul totale di entrate previdenziali 2011 di € 2.693.415.153 per la rispettabilissima cifra di 525.420.530 ,la seconda voce è la quota B ( libera professione) 282.524.021; segue la quota A con 161.185.748 poi gli specialisti ambulatoriali e il fondo per gli specialisti convenzionati esterni (che andrà ad esaurimento).il rapporto patrimonio/spesa per pensioni per il 2011 è pari a 11.60 (stante il richiestoci allineamento alle regole Fornero : copertura a 50 anni etc).comunque all' interno del Bilancio ci sono una serie di considerazioni dettagliate sulle varie singole voci sulle quali si era creato il parapiglia (a mio avviso non giustificato)
In sostanza il bilancio è stato votato a grandissima maggioranza (solo 9 contrari).
Durante l'assemblea il dr Fernando Crudele,SMI, delegato dell'ordine di Isernia è intervenuto presentandosi e ha presentato il documento di Pina Onotri, sui lavori usuranti per la Continuità Assistenziale e il 118 convenzionato; premetto che in sala quando ha parlato un pò di presidenti dicevano: "che c' entra questo'?" e io ho spiegato che quella mi sembrava la sede giusta, pur non essendo all' ODG, perché si trattava di un documento già inviato all' Enpam il quale necessariamente doveva relazionare, trattandosi di un tema che implicava considerazioni previdenziali e impegno quindi dell' ENPAM!!
Vi sintetizzo le considerazioni per le quali i 9 ordini (Milano, Ferrara, Latina, Trapani,Ascoli Piceno, Piacenza, Potenza,Bologna,Isernia) hanno votato contro il bilancio e l' Ordine di Salerno si è astenuto. Gli altri 100 ordini hanno approvato.
Le ragioni del no sono state esplicitate dal rappresentante dell' Ordine di Ascoli Piceno, e devo dire che alcune considerazioni a ragione del voto contrario sono sostenibili (gestione esterna del patrimonio immobiliare, doppi incarichi, mutui dipendenti, riduzione spese etc).
La questione dei fondi "malati" e degli investimenti Cayman è assolutamente rientrata (ossia le perdite sono state sostanzialmente recuperate dai rifinanziamenti che, in alcuni casi, hanno comunque prodotto una risultanza incredibile, anche il 101%: comunque Oliveti a questo proposito ha ribadito che mai più ci sarà speculazione, solo lo 0,1% dei fondi sarà investita in titoli di stato).
La mia opinione personale è che Oliveti mi sembra una persona competente ed onesta, e le opinioni avverse presentavano spunti condivisibili di riflessione , ma non tali da non votare il bilancio che non mostra criticità.
Convocato un Consiglio Straordinario per il 14 Luglio per il rinnovo della carica di presidente che si è dimesso.
Mi pare di avere detto tutto.
Cristina Patrizi"
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