Decreto Omnibus (dal latino: c'è n'è per tutti)

Da www.lettera43.it

CDM ENTRO AGOSTO

Sanità, mini riforma in arrivo

Farmaci monodose per evitare gli sprechi.

Dalle nuove regole sulla responsabilità professionale dei medici a quelle che definiscono la libera attività dei camici bianchi.
Ma anche una nuova organizzazione delle cure primarie e interventi sui farmaci, oltre ad alcune norme che, se confermate, avranno un sicuro impatto sulla vita dei cittadini come il via libera ai farmaci monodose per evitare gli sprechi e alle multe per la vendita di sigarette ai minori di 18 anni.
MINI- RIFORMA IN ARRIVO. Si delinea come una vera e propria 'mini-riforma' della Sanità il decreto omnibus, ribattezzato 'decretone', che il ministro Renato Balduzzi sta ultimando in questi giorni e che potrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri entro agosto.
Una sorta di decreto sviluppo per il settore sanitario, quello a cui sta lavorando Balduzzi, per migliorare la qualità delle prestazioni e rilanciare il sistema.
Dopo i tagli del decreto sulla spending review, dunque, ci si prepara ora a 'ridisegnare' una più efficiente sanità pubblica, obiettivo per arrivare al quale continuerà serrato anche il confronto con le Regioni, che su alcuni punti del decreto avevano espresso perplessità. Queste le principali novità che, se l'impianto del provvedimento sarà confermato, dovrebbero essere contenute nel 'decretone Sanità'.
LIBERA ATTIVITÀ PROFESSIONALE DEI MEDICI. Il regime transitorio della libera professione intramoenia dei medici, ovvero all'interno della struttura di appartenenza, è stato prorogato al 31 dicembre 2012 con un decreto approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 2 agosto. Con il decretone, l'attività intramoenia viene normata e si prevederebbe la possibilità per le Regioni di autorizzare le Asl ad acquisire spazi esterni per l'esercizio della libera professione dei medici. In alcuni casi potrebbe essere autorizzata anche l'intramoenia esercitata in studi in rete. Si punta a una maggiore certificazione e tracciabilità delle attività stesse.

Misure per contrastare il boom delle denunce a carico dei medici

Il decreto dovrebbe contenere delle misure per contrastare il boom delle denunce a carico dei medici, così da ottenere risparmi ingenti visto che la cosiddetta medicina difensiva, secondo stime, ha un costo di oltre 10 miliardi di euro l'anno, circa il 12% del Fondo sanitario.
RICORSI PER COLPA GRAVE O DOLO. Le nuove regole sulla responsabilità professionale prevederebbero l'introduzione di tabelle di riferimento per i risarcimenti e la possibilità di ricorsi contro i medici solo per colpa grave o dolo, con l'introduzione di un fondo di solidarietà a costo zero per lo Stato per i maxi-risarcimenti e alcune categorie più esposte.
OBBLIGO DI ADERIRE AD AGGREGAZIONI TERRITORIALI. Per i medici arriverebbe il 'ruolo unico' (a garanzia dell'omogeneità delle competenze), una nuova struttura del compenso e l'obbligo di aderire ad aggregazioni territoriali, ovvero a Unità o reti di studi di medici di medicina generale, al fine di garantire servizi h24.
Il decretone potrebbe sancire il via a nuovi sistemi di confezionamento 'personalizzati' e monodose dei farmaci, con l'obiettivo di evitare gli sprechi. Si prevederebbe pure l'obbligo per le Regioni di garantire a carico del Ssn i farmaci innovativi, necessari spesso contro le malattie rare. Col decretone arriverebbe l'obbligo di istituire in tutte le Regioni un fascicolo sanitario elettronico.
STOP VENDITA SIGARETTE A MINORI. Il decretone potrebbe contenere norme per un giro di vite alla vendita di sigarette ai minori di 18 anni, con multe fino a mille euro, che diventano duemila in caso di recidiva.
Sabato, 04 Agosto 2012