da Quotidiano Sanità
Oltre al taglio di 1,6 mld nel
biennio 2013-2014 al Fondo sanitario sono molte le misure per la sanità
contenute nella legge votata il 21 dicembre. Proroghe per i contratti
dei precari, per la remunerazione della filiera del farmaco e per il pay
back farmaceutico. Stanziati 275 mln per il Fondo non autosufficienza e
ridotto il tetto di spesa per l’acquisto di dispositivi medici.
È diventato legge il provvedimento
concernente Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015 (e relative note
di variazioni). Il via libero definitivo è arrivato lo scorso 21
dicembre quando la Camera con 373 voti favorevoli, 67 contrari e 15
astenuti, ha votato la questione di fiducia che il ministro
dell’Economia e delle Finanze Vittorio Grilli ha posto, a nome del
Governo, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico
del provvedimento già approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
Al Ddl Stabilità il Senato aveva, infatti, già accordato la fiducia,
approvando con 199 voti favorevoli, 55 contrari e 10 astensioni un
maxiemendamento che recepiva sostanzialmente il testo licenziato dalla
Commissione Bilancio.
Ma vediamo in particolare quali sono i punti che interessano la sanità.
Fondo sanitario nazionale. Per la sanità è confermato
il taglio di 600 milioni al fondo sanitario nazionale per il 2013 che
salirà a 1 miliardo a decorrere dal 2014.
Personale precario. Per il personale precario della
Pa, compreso quindi quello del Ssn, è prevista la possibilità di
prorogare fino al 31 luglio 2013 i contratti di lavoro subordinato a
tempo determinato in essere al 30 novembre 2012, anche che si
protraggono da più di 36 mesi. Il maxiemendamento prevede anche una
riserva di posti pari al 40% nei concorsi che saranno banditi per coloro
che hanno svolto almeno tre anni di servizio presso l’amministrazione
che emana il bando.
Dispositivi medici. Novità per la riduzione della
spesa per acquisto di beni e servizi e dispositivi medici: gli importi e
le connesse prestazioni relative a contratti in essere di appalto di
servizi e di fornitura di beni e servizi, con esclusione degli acquisti
dei farmaci, stipulati da aziende ed enti del Servizio sanitario
nazionale, sono ridotti del 10% a decorrere dal 1° gennaio 2013 e del a
4,8% nel 2013 e 4,4% dal 2014 per gli acquisti dei dispositivi medici
(il tetto precedentemente previsto dalla spending review era
rispettivamente del 4,9% e del 4,8%), ma le Regioni potranno utilizzare
anche misure alternative, ferma restando la condizioni di garantire
l’equilibrio di bilancio sanitario. Le Asl saranno tenute a pubblicare
online i prezzi unitari corrisposti per l’acquisto di beni e servizi.
Sla e Fondo per non autosufficienti. Le risorse
destinate per il 2013 al fondo per l’assistenza alle persone non
autosufficienti, compresi i malati di Sla, ammontano a 275 milioni di
euro. Ulteriori risorse, fino a un massimo di 40 milioni, potranno
arrivare dai risparmi ottenuti con i controlli straordinari sulle
invalidità. Il Fondo nazionale per le politiche sociali è incrementato
di 300 milioni per l’anno 2013.
Distribuzione farmaci. Tra le altre cose, slitta dal
1° gennaio al 30 giugno 2013 l’entrata in vigore del nuovo sistema di
remunerazione della filiera distributiva del farmaco, cioè farmacisti e
grossisti. In questo modo ci sarebbero 6 mesi di tempo per trovare una
soluzione alla difficile situazione che vede i ministeri della Salute e
dell’Economia opporsi alla definitiva approvazione dell’accordo già
firmato il 16 ottobre scorso tra Aifa e associazioni di categoria e
fortemente difeso dai farmacisti. Previsto, peraltro, che con decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri, il termine possa poi essere
ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2013.
Prezzi standard di beni e servizi. La misura
conferisce all’Osservatorio dei contratti pubblici presso l’Avcp
l’ulteriore compito di pubblicare, sul proprio sito web, i prezzi
unitari corrisposti dalle aziende sanitarie locali per gli acquisti di
beni e servizi.
Gestione del risk management in Sanità. Gli enti
sanitari (ASL e ospedali) delle regioni hanno la facoltà di provvedere
con personale interno, laddove presente, alle funzioni aziendali di
gestione in sicurezza del parco tecnologico biomedico.
Concorsi Aifa. L’Agenzia viene autorizzata ad assumere
con contratto a tempo indeterminato i vincitori del concorso in
soprannumero fino al riassorbimento della quota eccedente la pianta
organica dell’Agenzia, mentre gli oneri derivanti dall’applicazione
(circa 10 milioni di euro) sono posti interamente a carico della stessa
AIFA, in quanto finanziabili con proprie risorse.
Aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale.
È autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l’anno 2013 e 4 milioni
di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 per la revisione delle
tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale.
L’autorizzazione di spesa viene fra
l’altro prevista per consentire alle imprese del settore di effettuare
gli investimenti necessari alla loro ulteriore integrazione nell’ambito
del SSN, sulla base della sperimentazione di nuovi modelli di
assistenza – nell’ambito delle varie forme in cui questa è garantita –
al fine di realizzare effettive finalità di contenimento della spesa
sanitaria, anche attraverso specifiche sinergie tra strutture pubbliche e
private, ospedaliere ed extraospedaliere.
Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt). Concesso un contributo per il 2013 di 500.000 euro.
Fondazione Italiana per la Ricercasulle Malattie del Pancreas. Stanziati
500.000 euro per ciascuno degli anni 2013, 2014 e 2015, in favore della
Fondazione Italiana (Onlus) per la Ricerca sulle Malattie del Pancreas
(FIMP), al fine di sostenere l'attività di ricerca sul genoma del
pancreas.
Qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti.
Le misure modificano la legge 1° aprile 1999, n. 91sui trapianti per
disciplinare la donazione di organi da persona vivente, al fine di
recepire la direttiva 2010/53/UE in materia di qualità e sicurezza degli
organi umani destinati ai trapianti. L’intervento è volto ad evitare
l’applicazione di sanzioni dell’Unione Europea (Procedura di infrazione
2012/0370), a causa del mancato recepimento della direttiva 2010/53/UE
del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010, sulle norme
di qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti, il
cui termine è già scaduto il 27 agosto 2012.
Sistema di farmacovigilanza. Le
disposizioni prevedono che, entro 60 giorni dalla data di entrata in
vigore del decreto legge in esame, siano individuate, con decreto
interministeriale di natura non regolamentare, sentita la Conferenza
permanente Stato-Regioni, le procedure operative e le soluzioni tecniche
per un’efficace azione di farmacovigilanza. Previsto che
il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC)
nomini, nell’ambito della propria organizzazione, una persona fisica
responsabile dell’istituzione e della gestione del sistema di
farmacovigilanza. Previsto anche che il titolare
dell’AIC debba: a) mantenere e porre a disposizione su richiesta
dell’autorità competente, un fascicolo di riferimento del sistema di
farmacovigilanza; b) individuare e implementare idonee soluzioni
organizzative e procedurali per la gestione del rischio per ogni
medicinale, nonché elaborare un apposito piano di gestione, da
aggiornare, tenendo conto di nuovi rischi, del contenuto dei medesimi,
del rapporto rischio/beneficio per ogni medicinale; c) monitorare i
risultati dei provvedimenti volti a ridurre al minimo i rischi previsti
dal piano di gestione del rischio o quali condizioni dell’AIC.
Vaccinazione contro la febbre catarrale degli ovini.
Le nuove norme introducono condizioni e maggiori garanzie per il ricorso
a "vaccini vivi attenuati" (i quali possono,in ogni caso, determinare
una circolazione di virus vaccinale tra i capi non vaccinati). Tali
norme restrittive si fondano sulla considerazione che lo sviluppo di
nuove tecnologie ha reso possibile l'impiego di" vaccini inattivati"(i
quali non comportano il rischio di una circolazione di virus vaccinale).
Proroga del sistema Pay-back sui farmaci. Le aziende
farmaceutiche possono, fino al 30 giugno 2013, non applicare lo sconto
del 5 per cento su taluni farmaci a carico del Ssn, a fronte di un
rimborso diretto alle singole regioni, corrispondente al risparmio
atteso con la riduzione del 5 per cento per ciascun medicinale, in
relazione ai suoi volumi di vendita.
Ludopatie. Prorogato al 30 giugno 2013 il termine
entro cui presentare le linee d'azione per la prevenzione, il contrasto e
il recupero di fenomeni di ludopatia conseguente a gioco compulsivo. Lo
schema di decreto, trasmesso nel mese di giugno 2011, è tuttora
all’esame della Conferenza unificata.
Plasma ed emoderivati. Semplificate le procedure
amministrative di commercializzazione del sangue e dei prodotti
intermedi in EU, provenienti dagli Stati Uniti e dal Canada, per la
produzione di emoderivati da commercializzare al di fuori dell’UE. In
particolare, all’AIFA viene presentata dal produttore una formale
notifica (in sostituzione di idonea documentazione tecnico-scientifica
contenente gli elementi necessari alla valutazione dell’origine, della
qualità e della sicurezza dei prodotti del sangue), mentre
l’autorizzazione alla commercializzazione viene data dall’AIFA, secondo
la norma del silenzio–assenso, dopo trenta giorni dalla presentazione
della medesima.
Congedi parentali. Prevista la
possibilità di congedi ‘su base oraria’. In particolare, secondo la
modifica, “la contrattazione collettiva di settore stabilisce le
modalità di fruizione del congedo su base oraria, nonché i criteri di
calcolo della base oraria e l'equiparazione di un determinato monte alla
singola giornata lavorativa”.
Policlinici universitari non statali. Autorizzata la spesa di 52,5 milioni di euro per l’anno 2013.
Bambin Gesù. Autorizzato, per l’anno 2013,
l’incremento del fondo per l’erogazione di un contributo annuo fisso a
favore dell’ospedale “Bambino Gesù” per l’importo di12,5 milioni di
euro. Si ricorda che per le stesse finalità, la Legge di stabilità 2012
reca un finanziamento pari a 30 milioni di euro per il 2012.
Fondazione Gerolamo Gaslini. Concesso un contributo di euro 5 milioni.
Inps. Prevista entro 60 giorni dall’entrata in vigore
della legge, una verifica straordinaria da parte dell’Inps nei confronti
del personale sanitario dichiarato inidoneo allo svolgimento delle
mansioni assegnate. Disposta anche, per il periodo 2013-2015,
nell'ambito dell’ordinaria attività di accertamento della permanenza dei
requisiti sanitari nei confronti dei titolari di invalidità civile,
cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, la realizzazione
un piano di 150.000 verifiche straordinarie annue, aggiuntivo rispetto
all'ordinaria attività di accertamento della permanenza dei requisiti
sanitari e reddituali, nei confronti dei titolari di benefici di
invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità. Per
quanto concerne le risorse derivanti dall’attuazione del suddetto piano
straordinario di verifiche, nel corso dell’esame al Senato è stato
specificato che sono destinate ad incrementare il Fondo per le non
autosufficienze sino alla concorrenza di 40 milioni di euro annui.