giovedì 28 giugno 2012

Per la SISAC le Convenzioni delle Cure primarie necessitano di un "lifting"



Riordinare le Convenzioni di Mmg, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali per uniformare e snellire le parti comuni e le disposizioni di dettaglio. 
Ecco che cosa ha proposto ai sindacati di categoria la SISAC nell' inattesa convocazione delle sigle sindacali che avevano ricevuto con molta sorpresa l'invito visto che i contratti sono di fatto congelati fino al 2014
Non si trattava di un ripensamento della parte pubblica, ma dell'esigenza espressa dalla SISAC di "ripulire" i contratti, che negli ultimi rinnovi non erano stati riscritti ma soltanto "sbianchettati" e integrati nei vari capitoli, creando difficoltà interpretative e di lettura.
L'intenzione sarebbe quindi quella di procedere alla stesura di Testi unici che diano uniformità alle norme comuni delle singole Convenzioni e poi preveda capitoli separati per ciascun settore. 
Il tutto senza prevedere «istituti volti ad aumentare i costi del Ssn» o la retribuzione dei medici convenzionati. 
Inoltre, e quì a mio avviso stà il vero intento della parte pubblica, si vorrebbero anche inserire alcune innovazioni della riforma Brunetta sul pubblico impiego, a partire da misurazione delle performance e valutazione del merito.
 
Divisi come al solito i sindacati:
 
Per Fimmg, l'operazione può essere sfruttata per integrare nel testo alcune novità della riforma delle Cure primarie, a partire dal ruolo unico, anche accettando il principio dell'invarianza di spesa. 
Stesso orientamento per Fp-Cgil, che chiede venga tenuto in debito conto anche il Patto per la salute del prossimo ottobre. 
 
Di avviso contrario invece lo Snami, che è disponibile a un riordino delle Convenzioni ma non accetta novità senza risorse in cambio.

 Il Giudizio sintetico di Maria Paola Volponi, responsabile nazionale della Convenzionata per lo Smi è il seguente: "Per la Sisac la precondizione è quella di non parlare di quote economiche o della parte economica. Non si capisce, quindi, a costo zero come si possano avviare quelle innovazioni necessarie per rilanciare la medicina sul territorio.Sembrerebbe, quindi, esclusivamente un'operazione di restyling e “lifting” delle convenzioni. Inutile e fuorviante, inoltre, il richiamo alla Legge Brunetta come parametro di riferimento. Nelle prossime settimane invieremo alla SISAC le nostre proposte"
Al momento non sono stati fissati nuovi incontri.
E intanto pare già saltato l'appuntamento sulle Cure primarie del 5 luglio tra il ministro Balduzzi e l'Intersindacale.
A questo link la "Proposta" della SISAC:  http://goo.gl/R7lEC



Nessun commento:

Posta un commento

Ricordiamo a chi vuole pubblicare un commento che questo verrà pubblicato solo dopo l'approvazione della moderazione e che è necessaria la registrazione al Blog.
Ci scusiamo per l'eventuale ritardo nella pubblicazione dei commenti, ma è bene evitare messaggi inappropriati.